Spesso capita di andare in stress quando arriva il momento di creare una presentazione efficace. E questo non vale solo per gli studenti, ma anche per le aziende. Comunicare è un’arte, e bisogna saperlo fare mediante i contenuti e la grafica. Esprimere concetti e nozioni in modo interessante, però, non è così facile, e non dobbiamo fare l’errore di sbagliare: ricordiamo che in media siamo molto più in grado di elaborare velocemente le immagini rispetto alle parole, ed è il motivo per cui nelle presentazioni l’aspetto grafico va curato nei minimi dettagli. Vi parliamo della creazione presentazioni professionali, suggerendovi di fare un salto su logonline.it, dove è possibile richiedere file professionali in Powerpoint/PDF per aziende e studenti, magari con animazioni ad alto impatto visivo.
Quali sono le regole per una presentazione efficace?
Capita a tutti noi almeno una volta nella vita: dobbiamo creare una presentazione per un progetto ma non sappiamo cosa fare! Prima di tutto niente panico. Ci sono delle strategie che possono tornare piuttosto utili per realizzare delle presentazioni semplici, accattivanti e chiare, soprattutto, perché non dobbiamo mai dimenticare di andare dritti al punto, senza perderci in inutili giri di parole.
La prima regola è la seguente: i numeri non sono “amici” di tutti. C’è chi li ama, chi è particolarmente portato nei numeri, ma la maggior parte di noi non li legge né li interpreta in modo chiaro. Cosa fare? Tabelle e grafici sono i migliori amici di ogni presentazione! Ma occhio a non inserire troppe informazioni, bensì solo quelle più importanti, in modo tale da evitare un sovraccarico o – peggio – confusione. Come anticipato, poi, diamo molta importanza alla scelta delle immagini, poiché il nostro cervello tende a ricordarle in modo più chiaro.
Da dove partire
Per curare una presentazione efficace, dobbiamo ovviamente tenere in mente i seguenti aspetti:
- Obiettivo: perché la stiamo realizzando? Ovviamente le esigenze di studenti e aziende sono molto diverse, senza considerare che spesso le presentazioni vengono richieste per tesi, tesine, concorsi pubblici o progetti professionali;
- Struttura: la struttura è l’elemento portante della presentazione. Possiamo realizzarla da soli, certo, o scegliere di affidarci agli esperti del settore per farci guidare nella costruzione;
- Concetti: quali sono i concetti fondamentali della presentazione? Spesso ne abbiamo molti in testa, ma sono tutti altrettanto importanti, o magari possiamo sfoltire per arrivare al cuore della questione?
- Innovazione: non dimentichiamo mai l’importanza dell’innovazione. Una presentazione dovrebbe sempre essere personalizzata, con propri formati, una struttura solida. Possibilmente “attingendo” dagli errori altrui per imparare e non commettere sbagli;
- Colori, font, grafica: lo abbiamo anticipato, la grafica è importantissima, e lo studio di una palette è determinante per trasmettere sensazioni, emozioni e molto altro;
- Immagini: anche le immagini, dunque, rientrano tra gli elementi fondamentali di una presentazione. In particolar modo dovremmo sfruttare il loro potere comunicativo.
Quali sono gli errori da evitare?
Deve sempre esserci un equilibrio tra la parte testuale e le immagini. La semplicità è indispensabile, ma lo è anche la capacità di sintetizzare le nozioni e le informazioni più importanti senza rinunciare ai concetti. Chi guarda la presentazione, dunque, deve essere in grado di fissare un dato, di ricordare un concetto. Non deve mai passare inosservata, altrimenti avremmo solo sprecato tempo. Less is more, e non è mai stato importante seguire una filosofia come in questo caso.
Su logonline.it, è possibile approfondire vari servizi, come la creazione di grafiche online, la realizzazione di presentazioni professionali, con particolare specializzazione nella parte grafica, per un progetto su misura. Il nostro consiglio è di organizzare dunque le idee, di non rinunciare alla parte creativa, ma di affidarsi ai professionisti per pianificare il tutto al meglio.
Ricordiamo che sono ben sei le parole chiave di ogni buona presentazione, come ha detto Garr Reynolds: sorpresa, semplicità, credibilità, emozione, concretezza e narrazione. Ciascuna componente va intesa come una sorta di “ingrediente”, una ricetta magica che può farvi davvero ottenere quello che desiderate. Logica, ordine e creatività fanno il resto, ma soprattutto lo fa la professionalità.
