Il volo sportivo, conosciuto anche come VDS ovvero volo da diporto o sportivo, è una disciplina in cui il pilota utilizza aerei chiamati ultraleggeri o ULM. Rispetto al volo commerciale o di linea, le normative e le regolamentazioni per poter guidare questi aerei sono minori e permettono quindi a chiunque voglia approcciarsi all’esperienza del volo di poterla provare almeno una volta nella vita.
Esistono diverse tipologie di volo sportive, tra cui il volo a vela, il volo acrobatico e molte altre. Ma che cos’è il volo a vela e quali sono le caratteristiche principali di queste discipline aeree? Scopriamolo insieme.
Principali discipline del volo sportivo
Il volo sportivo, come già anticipato in precedenza, si suddivide in diverse discipline, ognuna caratterizzata da diverse specifiche. In generale, queste discipline sono perfette per conoscere sia i principi base del volo sia per sperimentare un’esperienza più adrenalinica.
Per chi non è esperto, affidarsi alla guida di un pilota professionista di una scuola di volo, darà la possibilità di volare e sperimentare sulla propria pelle quest’emozione, registrando il volo e i suoi momenti salienti per non dimenticare neanche un dettaglio.
Volo a vela
Considerato una vera e propria disciplina sportiva, il volo a vela è la forma migliore per approcciarsi al cielo. Infatti, il pilota, non disponendo di un vero e proprio motore, deve saper lasciarsi guidare dalle correnti d’aria naturali.
La nascita del volo a vela risale tra la fine del 1800 e i primi anni del 1900 quando, in vari paesi d’Europa come Francia e Germania, si iniziò a sperimentare il volo senza motore. Le varie ricerche e i primi tentativi di volo si fermarono con lo scoppio della prima guerra mondiale.
In Italia, i primi piloti che riuscirono ad effettuare un volo a vela lanciandosi sull’altopiano di Asiago furono due studenti universitari di Pavia, nel 1924.
Nel corso del tempo poi si svilupparono varie tecniche di volo che, data la mancanza di un motore, si basavano sul sapiente utilizzo del moto d’aria circostante. Infatti, un velivolo “libero”, ovvero senza motore, rispetto all’aria è sempre in costante discesa. L’unica modalità per prendere quota è saper sfruttare le giuste correnti ascensionali.
I velivoli utilizzati per il volo a vela sono gli alianti, ovvero mezzi capaci di sostenersi in volo per parecchio tempo grazie alla grande efficienza aerodinamica delle sue ali.
Volo acrobatico:
Il volo acrobatico, è un’esperienza adrenalinica caratterizzata da acrobazie di varie tipo. Questa disciplina, infatti, è perfetta per chi vuole provare il brivido e vivere un’esperienza unica librandosi in cielo.
Tra le manovre acrobatiche si svolgono su due piani differenti: orizzontale e verticale. Solitamente le manovre più spettacolari combinano i due piani d’azione; tuttavia, richiedono un’elevata abilità del pilota. Per esempio, la Vite, è una manovra assai complessa che richiede lo spostamento e la contemporanea rotazione attorno all’asse verticale.
Come tutte le discipline sportive il volo acrobatico richiede un alto livello di abilità e di formazione. I piloti che si specializzano in questa disciplina devono ottenere l’abilitazione che, secondo la normativa EASA PART FCL.800, permette al pilota di operare in totale sicurezza.
La formazione comprende ore di volo con istruttori qualificati, apprendimento delle manovre acrobatiche di base e avanzate, e una comprensione approfondita delle dinamiche di volo e delle forze aerodinamiche in gioco.
Volo libero
Tra le tipologie di volo sportivo, il volo libero coinvolge l’uso di attrezzature come parapendii e deltaplani, che consentono ai piloti di sfruttare le correnti d’aria come con l’aliante per rimanere in volo per periodi prolungati. La sensazione di planare silenziosamente attraverso il cielo, spinti solo dal vento e dalle correnti termiche, rende il volo libero un’attività estremamente affascinante e rigenerante.
I parapendii, disponibili per principianti, intermedi e per competizioni, sono ali flessibili gonfiate dall’aria, mentre i deltaplani, con una struttura rigida, richiedono maggiore velocità per il decollo. Il decollo avviene correndo giù per una collina o una montagna, con l’ala che si gonfia e solleva il pilota. In volo, i piloti usano le correnti ascensionali per guadagnare altitudine, manovrando con piccoli movimenti del corpo o della barra di controllo.
Rispetto agli alianti hanno prestazioni nettamente inferiori ma permettono maggiore possibilità di impiego potendo decollare da pendi senza particolari assistenza.
Volo a motore
Pilotare un aeroplano leggero offre un’esperienza unica, permettendo di godersi il panorama dall’alto e la sensazione di volare in libertà. Per farlo, è necessario ottenere una licenza di pilotaggio di base, che insegna le competenze essenziali per volare in sicurezza.
Gli aerei ultraleggeri sono una scelta popolare grazie alla loro semplicità d’uso e ai costi contenuti, rendendoli perfetti per chi vuole avvicinarsi al mondo del volo a motore. Volare con un ultraleggero consente di esplorare il cielo, osservare il paesaggio da una nuova prospettiva e provare l’emozione del volo con facilità e controllo.
Questa esperienza offre non solo momenti indimenticabili, ma anche un’ottima introduzione all’aviazione, ideale per chi desidera approfondire la propria passione e magari progredire verso livelli di pilotaggio più avanzati.
Esplora il cielo con il volo libero per una sensazione unica di libertà senza motore, o decolla con un aeroplano leggero per un’avventura aerea controllata. Scegli la tua modalità preferita e vivi l’emozione del volo come mai prima d’ora!