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Chi è e cosa fa il consulente di e-commerce? Abbiamo assistito a una netta rivoluzione negli ultimi anni, e in particolar modo dopo la Pandemia di Covid-19: anche gli ultimi “indecisi” si sono approcciati allo shopping online, scoprendo un modo del tutto nuovo, diverso e affidabile per fare acquisti. E senza limiti di “genere”, poiché online si trovano shop di abbigliamento, giocattoli, prodotti di benessere, accessori e tanto altro. Di conseguenza, gli e-commerce sono diventati il terreno “fertile” dove investire. Ma con coscienza, dal momento in cui la loro gestione non è così semplice né immediata: anche l’apertura richiede il consiglio di uno specialista.

Il ruolo del consulente di e-commerce

Questa figura è ormai indispensabile per ogni azienda che vende online. Un esperto di vendite online assiste  l’azienda in ogni fase, nella crescita e nel consolidamento per l’analisi e il controllo dei vari processi. Sovente conosciuto con il termine di e-commerce specialist, è un professionista che affianca le aziende nei processi e nelle strategie di vendita online. Le sue mansioni sono molto diverse, poiché il lavoro di un consulente è vasto: applica le competenze e le conoscenze per approfondire eventuali punti deboli, trovare i punti di forza e strutturare una strategia ben precisa.

Prima di tutto, le responsabilità di un e-commerce specialist sono molto diverse, e non va confuso con l’e-commerce manager, poiché queste due figure hanno solamente qualche punto in comune, ma per il resto presentano delle differenze abbastanza sostanziali. Di seguito ti illustriamo alcuni dei compiti di un e-commerce specialist.

  • Definisce la strategia di vendita;
  • Monitora le vendite;
  • Studia e analizza gli prospect;
  • Stila il business plan;
  • Avvia rapporti con web agency, spedizionieri, fornitori, gateway di pagamento, banche, stakeholder
  • Referente aziendale per l’e-commerce;
  • Responsabile delle vendite su sito e marketplace quale Amazon.

Come abbiamo visto, dunque, le sue mansioni sono molteplici. In Italia, poi, molte aziende hanno scelto di riversarsi online, di vendere prodotti sul web, incluse le PMI, ovvero piccole-medie imprese, o ancora gli artigiani, anche perché in questo contesto storico molti hanno rivalutato l’handmade. La vendita online, che può sembrare simile a quella offline, presenta delle regole diverse, ed è questo il motivo per cui un e-commerce specialist è di fondamentale importanza: per rendere l’esperienza di acquisto del cliente la migliore possibile.

Perché affidarsi a un e-commerce specialist

Veniamo al punto successivo, dopo aver visto le mansioni del consulente di e-commerce, ovvero: perché rivolgersi a lui? Quali sono i motivi? Prima di tutto, esperienza e know-how permettono alle aziende di incrementare le vendite online, ma anche di monitorare i KPI e raggiungere gli obiettivi prefissati. L’obiettivo, dunque, è quello di massimizzare i risultati nel minor tempo possibile, tenendo presente che ogni strategia richiede comunque tempo per essere attuata, senza considerare che, monitorandola, si può anche aggiustare il “tiro” per affinarla ancor di più.

Ora, è vero che l’e-commerce specialist rappresenta un costo in più da sostenere per le aziende, ma dobbiamo ricordare, infatti, che aiuta anche a ottimizzare i costi. Proprio così: il suo scopo è di approcciarsi alla piattaforma, in modo tale da offrire la migliore strategia di vendita, con l’obiettivo di ottenere dei profitti interessanti, riducendo eventuali rischi (stando alle statistiche della Camera di Commercio, il 90% degli e-commerce in Italia chiude entro il primo anno, perché spesso non si rivolgono a figure specializzate).

Tra le figure da prendere come punto di riferimento citiamo il prof. Daniele Rutigliano, consulente di e-commerce che ha quasi 20 anni di esperienza, ed è anche docente e formatore presso importanti aziende di e-commerce. Autore di due manuali tecnici editi dalla Hoepli (E-commerce Vincente e Magento), è co-fondatore e Presidente della prima associazione di e-commerce in Albania, Assecomm. “È opportuno pianificare attentamente i costi e le strategie di marketing”, ci spiega il prof. Rutigliano. “I progetti di e-commerce sono delicati: possono crescere improvvisamente aumentando le complessità aziendali. Inoltre è opportuno diffidare da chi sui social promette soldi facili e veloci con le vendite online. Per guadagnare con l’e-commerce è necessario progettare un’azienda solida e duratura”.