depilazione-permanente-laser-luce-pulsata

Gambe lisce e senza peli? No, non è un miraggio: oggi è del tutto possibile con l’epilazione permanente laser e a luce pulsata. L’epilazione mediante laser a diodo rientra tra le tecniche più innovative degli ultimi anni. Dimentichiamo tutti i lati negativi e gli effetti collaterali della ceretta, tra cui rossori, dolore e follicoliti: sono un “brutto” ricordo. Grazie alla depilazione permanente laser e luce pulsata, la nostra pelle sarà liscissima, ma come fare? E quali sono tutti i vantaggi? Su epilazionelasercampobasso.it, è possibile scoprire No+Vello, trattamenti di estetica avanzata, a Campobasso, che fa parte di una catena di centri estetici specializzati nella depilazione permanente e nella pulizia del viso.

Epilazione con laser a diodo: tutti i vantaggi

La questione legata ai “peli superflui” è molto personale: c’è chi li vive come un disagio, soprattutto durante la primavera e l’estate, quando si va al mare o si desidera indossare una gonna. Vale per le donne, ma anche per gli uomini: sottoporsi alla depilazione con ceretta, però, non è più da tempo l’unica opzione possibile. C’è chi si è recato a lungo in centri estetici, sottoponendosi al “dolore” di rimuovere i peli, o chi ha provato a farlo a casa, pensando a un metodo “semplice e veloce” per eliminarli. Ma proprio la depilazione casalinga talvolta causa non solo dolore e irritazione, ma anche irritazioni cutanee, rossori e la probabilità di sviluppare un numero maggiore di peli incarniti.

Ecco perché vale la pena di approfondire l’epilazione con laser a diodo. Una tecnica che, fondamentalmente, emette un fascio di onde unidirezionali e monocromatiche a una frequenza che consente di colpire in modo selettivo la melanina presente nei peli. Una volta surriscaldati, vengono denaturate le strutture vitali, ovvero il bulbo. Il pelo, contrariamente ad altre tecniche di depilazione, non viene “strappato”, bensì viene attaccato il bulbo, così come le cellule che lo rigenerano. Questo è il motivo per cui l’epilazione con laser è duratura nel tempo.

Di fatto, è un “metodo progressivamente definitivo”, secondo l’autorità statunitense FDA. La tecnologia è indolore, con il tempo favorisce una riduzione della quantità e del diametro dei peli e persino una ricrescita più lenta. In alcuni casi, persino inesistente. Le sedute non durano a lungo, e può occorrere un’unica seduta di mantenimento ogni anno: il risultato è una pelle liscia e senza peli. Dove si usa questa tecnica? Ovunque, dal viso al petto, dalle gambe alla schiena. Possiamo riassumere così i vantaggi:

  • è efficace;
  • non sentiamo dolore durante il trattamento;
  • è una tecnica precisa;
  • non ci sono rischi;
  • migliora la grana della pelle;
  • combatte follicolite e irsutismo;
  • la pelle risulta più elastica;
  • economicamente vantaggiosa sul lungo periodo.

Come dire addio ai peli in pochi step

I peli, come abbiamo anticipato, spesso sono un problema per molte persone. Quando poi la peluria è in eccesso, non solo causa disagi estetici, ma anche pratici, considerando che i peli superflui possono provocare irritazione cutanea. Per il comfort quotidiano e per una maggiore libertà di scelta nei propri look, però, è possibile dire addio definitivamente ai peli. Come?

Con No+Vello, dove lavorano estetiste qualificate che si basano su un rigido protocollo per mettere a proprio agio la clientela. La prima cosa che fanno? Una attenta valutazione, una procedura standard che permette di capire qual è il tipo di pelle e qual è l’epilazione migliore, ovvero luce pulsata o laser diodo. L’obiettivo è quello di ottenere un risultato sicuro, veloce e ottimale.

Basta davvero molto poco per dimenticarsi dei peli e – finalmente – non preoccuparsene più con il tempo, magari incorrendo in tecniche sbagliate o – peggio! – usando un rasoio di emergenza, con tutte le conseguenze negative del caso. Quali? Un uso scorretto del rasoio può portare a irritazioni, escoriazioni, tagli, foruncoli e persino comparsa di peli incarniti, poiché la pressione che esercita il rasoio incurva spesso il follicolo, permettendo alla parte restante del pelo, che è appunto affilata dal taglio, di “farsi strada” sotto l’epidermide.