Capita tutti i giorni: coltiviamo un sogno, una passione, una professione. Ne siamo veramente appassionati, ma gestire un business imprenditoriale da liberi professionisti non è così facile. E per coach, counselor o operatori del benessere, spesso la lotta è quotidiana. Non si deve mai mollare, ma trovare la spinta per fare meglio: è lo scopo del Business Coaching di Evoluzione Vincente, una realtà che è a sostegno di operatori olistici, coach e counselor e di tutti coloro che non vogliono più sognare, ma lanciare la propria attività, e magari ampliarla, nel corso del tempo. Scopriamo cosa fanno i coach per operatori del benessere, coach e counselor.
Business coaching, la spinta alla motivazione
In molte aziende, il Business Coaching è uno degli strumenti più usati. Raggiungere i propri obiettivi, però, è difficile per le imprese tanto quanto per i professionisti del benessere: ci sono degli aspetti che non si possono perdere mai di vista, come la motivazione, o ancora gli obiettivi specifici. Anche valutare e affinare le proprie capacità è indispensabile, ecco perché esistono realtà come Evoluzione Vincente, che ha strutturato il metodo Protocollo Vincente, un percorso imprenditoriale strutturato per i professionisti.
Cosa si sviluppa lungo il percorso? Naturalmente una mentalità vincente: il seme imprenditoriale c’è in molti di noi, ma non tutti sanno coglierlo e svilupparlo nel corso del tempo. Evoluzione Vincente lo riconosce e ci aiuta a farlo nel corso del tempo, settando un po’ la nostra mentalità sul successo, con l’applicazione di strategie specifiche.
Come in ogni business, però, non bisogna trascurare aspetti come la pianificazione. Chi lavora da operatrice del benessere o coach sa molto bene che l’agenda viene rivoluzionata in base ai propri impegni: la creazione o l’espansione dell’attività, però, non è figlia della fortuna o del caso. Ci vuole tempo per strutturare un piano d’azione che risulti semplice e replicabile al contempo, poiché bisogna creare dei risultati prevedibili.
I professionisti, che naturalmente hanno studiato e conseguito certificazioni, non devono lasciarsi demoralizzare né demotivarsi: la spinta a fare di più e di meglio deriva anche in parte dalla propria mentalità, dal modo in cui ci si espone con la clientela, come si comunica. In tutto ciò, durante il percorso, Evoluzione Vincente è sempre al fianco dei professionisti, ma non solo limitandosi a fornire strategie e strumenti da applicare, bensì allenandoli a raggiungere il controllo della propria attività. Così da avere quello che tutti sognano quando lanciano un business, ovvero risultati prevedibili e costanti nel tempo.
Per chi è pensato il Business Coaching
Chi può richiedere il servizio di Business Coaching? I coach, quindi mental coach o parent coach, o ancora i business coach, così come i counselor in ambito familiare, scolastico, aziendale. O magari gli operatori del benessere di ogni campo. Di base, dobbiamo considerare un aspetto: gestire un’attività imprenditoriale richiede grande sforzo e sacrificio. Per essere certificati coach, counselor o operatori del benessere, c’è un percorso di studi dietro, in cui la persona si è spesa in modo profuso per ottenere le certificazioni.
Eppure, quando lancia la propria attività, arriva un altro momento: quello di ritrovarsi a contatto con la realtà. Che è fatta di enorme competitività, soprattutto al giorno d’oggi, con i siti web, i social, tutti quei canali che consentono di sponsorizzare la propria attività. Ecco perché, alla base di ogni carriera imprenditoriale di successo, c’è l’educazione di se stessi alla mentalità vincente, con una mentalità orientata sui risultati. Tra l’altro, prima di avviare il business, è determinante istruirsi nel settore, conoscere il mercato e la concorrenza stessa.
“Sosteniamo chi sostiene gli altri” è il motto di Evoluzione Vincente: il loro obiettivo è di offrire un metodo che consenta di comunicare in modo chiaro, di arrivare al cuore dei clienti, di pianificare le strategie, di affermarsi con il tempo, creando un mindset impostato alla valorizzazione. Ed è questo il punto focale di tutto: ciascun professionista – coach, counselor, operatore – ha un valore. Ed è giusto che tutti lo (ri)conoscano.