Quindici anni fa nessuno avrebbe scommesso sul successo di Twitter.

Eppure, in questo breve lasso di tempo, è diventato uno dei social network più utilizzati soprattutto da chi ama esprimere un’opinione su qualsiasi argomento.

Perfetto per chi vuole promuovere il proprio blog o sito, è uno strumento che assicura il massimo della popolarità: basta creare una serie di contenuti che possano incuriosire gli utenti, spingendoli quindi a interagire con noi.

Non dimentichiamo infatti che Twitter ci dà la possibilità di condividere in modo rapido non solo le notizie e i nostri contenuti ma anche i link che ci interessano con tutti i nostri follower.

Non è sempre facile però.

Magari siamo diventati esperti nell’arte di scrivere tweet di 140 caratteri (il massimo consentito), sappiamo usare hashtag che seguono i trend del momento. Il problema è che tutto questo non basta.

La buona notizia è che non bisogna scoraggiarsi: basta seguire i nostri consigli e prepararsi a una crescita vertiginosa di follower e consensi!

1. Informarsi e poi twittare

Cosa ci spinge a cliccare su una notizia piuttosto che su un’altra? Quali sono i tweet che ci incuriosiscono maggiormente?

Senza dubbio quelli che promettono di svelare ″come fare per″ o ″i trucchi per″ risolvere un determinato problema. Il follower deve essere catturato con un testo interessante che spinge a cliccare sul link che porta all’articolo completo, quindi al nostro blog.

La parola d’ordine è rimanere sempre informati, proprio per regalare a chi ci segue informazioni reali e concrete.

2. Catturare l’attenzione e l’engagement

Ma come si fa a catturare l’attenzione? Il mezzo più efficace è utilizzare un’immagine, una foto o meglio ancora un’infografica accattivante ma chiara. L’informazione sul web corre sul filo della velocità quindi tutto quello che dobbiamo fare è catturare l’attenzione di uno spettatore vorace ma spesso annoiato.

Il secondo passo è la creazione dell’interazione ovvero cercare il modo attraverso il quale spingere l’utente a ritwittare il nostro messaggio. Se il tweet è senza immagini, dobbiamo affidarci semplicemente al potere dello storytelling e degli incipit potenti e d’effetto.

3. Partecipare e condividere

Non dobbiamo aver paura di partecipare a discussioni anche molto animate; mantenendo un comportamento conforme alle regole della netiquette e del buonsenso, è possibile esprimere con piglio leggermente aggressivo ma accattivante le nostre opinioni.

Anche i contenuti degli altri sono importanti e spesso, soprattutto quando sono particolarmente interessanti, è opportuno condividerli di nuovo premendo il tasto retweet, senza dimenticare però di aggiungere un breve commento o un nostro pensiero.

Ricordiamo anche che Twitter ci dà la possibilità di esprimere il nostro like ai messaggi semplicemente cliccando sul simbolo della stella.

4. Twitta spesso!

Secondo gli esperti dovremmo twittare almeno ogni 15 minuti, soprattutto se siamo interessati a far crescere la nostra pagina e vogliamo creare un coinvolgimento maggiore dei nostri follower.

L’obiettivo infatti è quello di creare interesse senza temere quella che tecnicamente chiamiamo information overload.

Twitter è un flusso veloce e continuo e capita spesso di perderci le notizie in tempo reale. Quindi scrivete, aggiornate e fatelo spesso!

5. Parola d’ordine? Decluttering!

Il decluttering di Twitter si fa semplicemente mettendo ordine nella nostra home page tramite lo strumento degli #hashtag. Grazie a questa piccola astuzia, possiamo visualizzare le notizie che realmente ci interessano e connetterci con i profili più importanti per noi.

Non vogliamo distrazioni? In questo caso, eliminiamo tutti i tweet che non ci interessano o che si rivelano troppo pubblicitari. Andiamo nella sezione Sicurezza e Privacy e togliamo la spunta alla casella “Personalizza gli annunci in base alle informazioni condivise dai partner pubblicitari”.