Affrontare un percorso di equitazione è sempre una scelta meravigliosa. Il cavallo è sempre stato un fedelissimo amico dell’uomo, ben prima del cane. Del resto, la nostra civiltà si è evoluta con enorme slancio negli ultimi secoli, ma per anni sono stati i cavalli ad affiancarci, persino in guerra e nelle battaglie. Questo è uno sport molto antico, adatto non solo per gli adulti, ma anche per i bambini. Sono molte le cose da sapere prima di andare a cavallo: la prima cosa da fare è iscriversi presso una scuola di equitazione seria, come Il Puledro, un’azienda che è interamente dedicata ai cavalli, al loro benessere. La Scuola di Equitazione è dedicata a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova con gli sport equestri, con istruttori capaci e pazienti anche per i principianti e per i bambini.
Cosa sapere prima di andare a cavallo
L’equitazione, come abbiamo visto, ha origini antichissime. Del resto, il cavallo è un animale che è sempre stato al fianco dell’uomo, sin dai tempi degli Antichi Greci e degli Antichi Romani. Ufficialmente, l’Italia ha riconosciuto questo sport nel 1911 dalla Società per il cavallo italiano; in seguito, nel 1926 lo ha riconosciuto la FISE, ovvero la Federazione Italiana Sport Equestri. Prima di andare a cavallo, ovviamente, bisogna trovare la Scuola di Equitazione di riferimento.
Da principianti, infatti, il rischio è di non saper guidare il cavallo durante la passeggiata: bisogna sempre praticare questo sport in sicurezza, soprattutto agli inizi, quando è indispensabile legare con il cavallo, un rapporto di fiducia che durerà per sempre. Per chi è al primo approccio, sono tantissimi i consigli da seguire. Di seguito diamo una panoramica:
- La fretta è una cattiva consigliera. Saper andare a cavallo richiede tempo, pazienza e dedizione. Se agli inizi le cose non vanno per il meglio, non bisogna scoraggiarsi, ma farsi supportare dagli esperti;
- Molte persone non se ne rendono conto, ma spaventare il cavallo è una delle azioni peggiori da fare. Il cavallo deve sempre essere tranquillo e consapevole. Un’altra cosa: riesce a percepire le nostre emozioni. Se si ha paura sul momento, è meglio non forzare le cose;
- Il cavallo è di fatto un animale socievole. Conoscere tutto su di lui prima di iniziare a praticare equitazione è un ottimo modo per entrare in connessione con questo nobile sport: bisogni, necessità.
La prima passeggiata a cavallo non si dimentica mai
Quando ci si sta per iscrivere a una scuola di equitazione, la prima cosa da fare è essere totalmente onesti e trasparenti: l’equitazione è composta su livelli, quindi ci sono corsi per principianti, intermedi e professionisti. Il Puledro è un punto di riferimento per tutti: aiuta a instaurare un rapporto di fiducia e di rispetto con il cavallo che si monta. Ma questo legame, come abbiamo anticipato, necessita di tempo e di motivazione per essere creato.
L’intelligenza del cavallo lascia sempre senza fiato, quasi: ci capisce. Ci conosce. Intuisce le nostre ansie e paure. Ecco perché riuscire a gestire le proprie emozioni è importante, perché è un animale di grandi dimensioni e talvolta può essere imprevedibile. Per il resto, l’equitazione è uno sport meraviglioso, che non solo permette di vivere momenti unici immersi nella natura, ma consente persino di conoscere meglio noi stessi.
I benefici di andare a cavallo
Quali sono i vantaggi di andare a cavallo? Tantissimi, a partire dal fatto che cambia la nostra vita, in meglio. Cambia il nostro modo di pensare, e ci aiuta a sviluppare una delle caratteristiche più belle e importanti per un essere umano, ovvero l’empatia. L’equitazione riesce persino ad allontanare lo stress. Perché la fase antecedente alla passeggiata è sempre dedicata alla cura del cavallo: dobbiamo spazzolarlo, sellarlo, lavarlo. Un amico silenzioso, che non giudica, che ci riempie di gioia e di felicità. Dobbiamo anche ammettere che ne risente l’autostima in meglio: instaurare un rapporto di fiducia con un animale maestoso e signorile come il cavallo è una conquista, una delle più belle della nostra vita.