Il ritorno al mondo vintage nella moda è un tema caldo, ma non pensare solamente alle gonne svolazzanti degli anni ’50 o ai coloratissimi abiti psichedelici degli anni ’70: si può considerare vintage l’abbigliamento di 25 anni fa ed ecco quindi che c’è chi si specializza nel tema dello streetwear e dell’Hip-Hop. Stiamo parlando di Old Style Clothing, sito web specializzato in abbigliamento vintage streetwear dove puoi trovare capi di seconda mano legati al mondo degli sport americani o al genere hip-hop. Il portale, amatissimo dagli uomini dai 17 ai 27 anni circa, viene apprezzato da appassionati di graffiti e street art ma anche da chi pratica sport su skateboard o bazzica in questo ambiente alternativo.
Il vintage che fa bene all’ambiente
Uno dei motivi per cui la moda vintage è tornata fortemente a far parte della nostra quotidianità è l’impegno che soprattutto i giovani hanno verso l’ambiente. Mentre c’è chi continua a frequentare centri commerciali alla ricerca del capo all’ultima moda, c’è chi ha compreso il danno ambientale che il consumismo ha prodotto. Ecco quindi che i negozi di abbigliamento vintage hanno iniziato ad avere sempre più successo da parte di chi comprende il danno che il fast fashion sta portando all’ambiente. Non è necessario produrre ogni anno grandi quantità di abiti, potrebbe essere sufficiente iniziare a frequentare negozi dell’usato per ridurre l’inquinamento globale.
Old Style Clothing è un sito web dove è possibile acquistare abbigliamento vintage in stile streetwear o hip-hop, scegliendo tra capi ricercati e unici venduti a prezzi competitivi rispetto a quelli che trovi abitualmente nei negozi tradizionali. Il loro plus è certamente l’unicità: a differenza dei capi prodotti in serie nelle catene di larga distribuzione, nessuno avrà un capo uguale al tuo, e questo ti farà sentire ancora più speciale. Su Old Style Clothing puoi trovare vestiti streetwear particolari o più classici.
Perché comprare abiti di seconda mano
Comprare abiti di seconda mano non è solo una moda passeggera da social ma una vera e propria mossa etica che potrebbe cambiare le sorti del pianeta; facendo un esempio concreto a livello di numeri se un milione di persone comprasse abiti usati e non nuovi la produzione di anidride carbonica scenderebbe di 6 milioni di kg. L’industria della moda è certamente una delle più inquinanti al mondo non solo per il consumo di energia come acqua, suolo e risorse non rinnovabili ma anche per le materie prime. Inoltre questa tipologia di lavorazione attraverso processi di trasformazione crea rifiuti tossici e immissioni inquinanti nell’ambiente. Ma non è solo questione di ambiente; anche a livello economico scegliere prodotti second hand ha i suoi vantaggi, permettendoti di fare shopping in modo più spensierato.
Negli ultimi anni, e più precisamente dal 2020, tra i trend di decluttering e quelli green sono stati investiti 23 miliardi di euro per rendere il guardaroba più sostenibile. Il mercato dell’usato dà anche modo di accedere a prodotti di marca a prezzi vantaggiosi che nuovi in negozio costerebbero molto di più.
Anche i VIP amano il fashion second hand
Non pensare che la moda vintage e i capi usati siano solo per persone con disponibilità economica ridotta: ci sono tantissimi volti dello star system e del mondo VIP che hanno mostrato interesse verso il settore. Tra tutti la bellissima Kate Middleton, che certamente non ha necessità di tenere sotto controllo il budget oppure l’incantevole attrice Julia Roberts e ancora Eva Mendes e Drew Barrymore che dopo essersi battute per cause legate all’ambiente dimostrano concretezza con gesti di questo tipo, utilizzando anche sui red carpet abiti di seconda mano. Se cerchi dove acquistare abbigliamento vintage streetwear ed hip hop online allora dai un’occhiata a Old Style Clothing dove è ampissima la scelta di capi, soprattutto maschile.